OPERA

Avarizia

MATERIALI: Marmo giallo reale, bronzo, vetro

ANNO: 2014

MISURE: 50x20x110 cm

Nella seconda opera della serie Vizi Capitali l’uomo tiene stretti a sé i propri preziosi averi, rappresentati simbolicamente da monete d’oro e gemme colorate. La posizione inclinata della figura, intenta nell’atto di proteggere e nascondere i beni materiali, cela in realtà una mano imbrigliata: è l’uomo avaro che possiede e salvaguarda i propri averi o sono questi ultimi a tenere in pugno l’uomo?

Come è accaduto a me nel momento della creazione, ho immaginato che anche a uno spettatore esterno sarebbe sorta una riflessione davanti alla mano imbrigliata dell’uomo: la figura rappresentata sta nascondendo o sta cercando di divincolarsi dai beni materiali?

I capelli bronzei color oro richiamano uno dei possibili destini di chi pecca di avarizia: trasformarsi in Re Mida.